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giovedì 19 giugno 2008

Scarichi musica da e-mule? Niente internet per 1 anno!

Il governo Sarkozy ha deciso di fare sul serio per tutelare i diritti d'autore in campo musicale.

Se il decreto diventerà legge, dal prossimo gennaio chiunque verrà colto in flagranza mentre scarica l'ultima hit del momento potrebbe avere un'amara sorpresa. Una volta rintracciato lo sfortunato internauta si vedrà recapitare una email di avvertimento assieme ad una lettera più formale direttamente a casa e alla terza violazione arriverà la prima sanzione: il divieto di possedere una connessione ad Internet per un anno.

La nuova norma è stata accolta molto positivamente dal mondo dell'industria musicale; ben 40 organizzazioni che a diverso titolo fanno parte del business della musica legale hanno aderito alla proposta, come del resto anche gli ISP che dovranno avere un ruolo attivo nella procedura di tracciamento. Un'impresa che almeno all'inizio non sarà facile dato che solo nel 2006 in Francia sono stati scaricati illegalmente un miliardo di file che violano il diritto d'autore.

Per scovare i pirati musicali sarà istituito un apposito apparato che si chiamerà Alta Autorità per la Protezione del Copyright su Internet e stando alle parole del Ministro Della Cultura Christine Albanel riportate da AFP avrà un approccio al download illegale sostanzialmente "preventivo ed educativo". L'obiettivo dichiarato è di dare un taglio alla pirateria almeno dell'80%, una previsione abbastanza forte che cozza con alcune dichiarazioni del ministro, molto più prudenti: "Sappiamo di non poter sradicare totalmente la pirateria ma pensiamo di poterla ridurre".

A mio avviso questa proposta potrebbe agire come deterrente contro chi scarica illegalmente musica da internet, ma dubito che la sola minaccia di essere privati per un anno di internet possa cambiare la mentalità di tutte le persone che quotidianamente si scambiano files musicali sul web.

E voi cosa ne pensate?

Foto: Copyright Marinello

giovedì 12 giugno 2008

Bloomsday a Genova, Joyce alla ribalta


L’Ulisse di James Joyce racconta il 16 giugno 1904 a Dublino, con i viaggi paralleli di un giovane Telemaco, il letterato Stephen Dedalus (si pronuncia “Steven”!), e un Ulisse di mezza età, l’agente pubblicitario Leopold Bloom.

Tutto il mondo festeggia il 16 giugno, Giorno di Bloom, con letture e spettacoli ispirati all’Ulisse joyciano. Dopo i successi del 2006 e 2007, l'Università di Genova (Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e Dipartimento di Scienze della comunicazione linguistica e culturale) - nell'ambito del Festival Internazionale di Poesia di Genova 2008 - ripropone l’ormai tradizionale appuntamento con le peregrinazioni di Bloom e amici in spazi analoghi a quelli in cui si svolgono i diciotto capitoli.

Dalla Torre sul mare in cui Stephen fa colazione con amici goliardi, alla scuola dove insegna, ai numerosi pub dove Bloom viene tentato dalle Sirene (le bariste) o attaccato perché ebreo da un Ciclope (retrivo nazionalista), alla camera da letto in cui Penelope-Molly Bloom pronuncia il celebre soliloquio conclusivo. Come nelle precedenti edizioni, nella lettura si alterneranno studenti, scrittori, attori, lettori, appassionati, esibizionisti…. Il divertimento è assicurato.

PROGRAMMA

Parte I -Telemachia
9 - La torre
Porta dei Vacca - Facoltà di Lingue, Piazza S. Sabina 2, Piano V (studi proff. Merello e Verdino)Lettura: Stefano Verdino
10 - La scuola
Facoltà di Lingue, Aula I, Piazza S. Sabina 2 Anna Sparviero, Beppe Manzitti
11 - La spiaggia
Porto Antico Libri – Palazzina Millo Marta Giordano, Francesco Macciò

Parte II - Odissea
9 - La colazione
Ombre Rosse, Vico Indoratori 20 Francesco Giardinazzo, Luisa Villa 10 - Il bagnoCerruti Arte, Salita San Matteo 29r Alessandro Damerini, Carlo Vita
11 - Il funerale
Chiostro S. Maria di CastelloGiorgio Gazzolo, Natalia Ferretti
12 - Il giornale
Books in the Casba, Via Prè 137 R Etta Cascini, Ina Costa, Norena Ferrara, Giuliano Galletta, Carla Gardella, Daniele Migino
13 - Il pranzo
Ristorante Perico, Via di Vallechiara 20r (Largo Zecca)Giorgio Grandi, Adriana Bolfo
14 - La biblioteca
Biblioteca Universitaria, Via Balbi 3, Sala III Franco Arato, Thea De Benedetti, Miria Cresci, John Meddemmen
15 - Le strade
Bar Posta, Piazza Posta Vecchia 3 (Luca, 3493706261) Massimiliano Colombi, Babette Dijk, Nicola Ferrari, Max Hernandez
16 - Il bar
Pasticceria Marescotti di Cavo, Via del Fossatello 35R Nicholas Brandon, Gabriele Ferracci, Andrea Teresa Ferreri, Michele Mannucci
17 - La taverna
Osteria Moretti – V. S. Bernardo 73r Marcello Fera, Gianni Guasto, Laura Guglielmi, Bruno Morchio, Enrica Origo
18 - Le rocce
Chiesa Inferiore di San Govanni, Piazza della CommendaLucetta Frisa, Antonio Vivaldi
19 - L’ospedale
Studio 18, Via Giustiniani 18/1 Anna Maria Biavasco, Marco Cipolloni, Natalia Ferretti, Carla Ferretto, Cary Plotkin
20 - Il bordello
Piazzetta dei Ragazzi, Ombre Rosse, Vico Indoratori 20-22-24r Compagnia del Cappotto (Enrico Agostino, Nur El Gawohary, Alessandra Gasino, Marta Prisco, Emanuele Zoratti)

Parte III - Nostos
21- Il rifugio
la passeggiata librocaffè, Piazza S. Croce 21r (Sarzano) Giovanni Cadili Rispi, Maria Cristina Castellani, Vincenzo Gueglio, Massimo Milella, Silvia Pierantoni Giua
22 - La casa
Palazzo Nicolosio Lomellino di Strada Nuova Riccardo David, Pietro Fabbri, Valentina Guani
23 - Il letto
La Madeleine Art Cafè Teatro, Via della Maddalena 103/105R Cristina Pasino, Arianna Comes, Susanna Gozzetti, Orietta Notari

I luoghi e i lettori possono subire variazioni. Consultare http://www.festivalpoesia.org/2008/.

mercoledì 4 giugno 2008

Microsoft lancia il Touch Wall


In occasione dell’ultimo CEO Summit di Microsoft, tenutosi questa settimana presso il campus di Redmond, Bill Gates ha presentato il Touch Wall, un prototipo di computer a muro con mega schermo touch-screen.
Intrattenendo la folla presente all’evento con il suo stile coinvolgente, Gates ha di fatto aperto una nuova frontiera tecnologica, attraverso la quale le pareti di casa e degli uffici diventeranno veri e propri computer.

Aspetto e funzionalità. Il Touch Wall si ispira a Surface, il pc integrato in un tavolino (tabletop) che si comanda con lo sfioramento delle dita e che, nei piani di Microsoft, dovrebbe conquistare il mercato dei consumatori entro il 2011. Ciò sarà possibile appena i costi di produzione e di materiale scenderanno (oggi questo innovativo sistema è appannaggio di un ristretto numero di clienti come negozi e alberghi di lusso, a cui viene venduto alla cifra record di 100000 dollari) .
Lungo circa due metri e alto più di uno, il Touch Wall è una sorta di “lavagna trasparente” e intelligente su cui è possibile disegnare, navigare, spostare e manipolare documenti di ogni tipo; effettuare presentazioni semplicemente sfiorando il display. Il tutto ovviamente con il solo ausilio delle mani, senza scomodare quindi tastiera o mouse.

Caratteristiche tecniche. Gates ha inoltre mostrato quelle che dovrebbero essere le peculiarità del sistema: basato su hardware composto da laser, luci infrarosse e display “touch”, sviluppato da Plex, Touch Wall vuole trasformare profondamente le modalità di interazione tra utente e computer, incidendo molto sulle abitudini delle persone. La tecnologia di Touch Wall, dice Gates, può mutare qualsiasi parete in un’interfaccia multitouch e per di più con un costo inferiore rispetto a Surface.

Pervasività. Certo, siamo ancora lontani dalle interfacce 3D del film Minority Report ma lo stesso Gates è convinto che, nel giro di pochi anni, tutte le superfici saranno trasformabili in pannelli interattivi in grado di interagire con un semplice tocco delle dita.
Il presidente di Microsoft è tornato più volte sul concetto (a lui molto caro) di pervasività: “quando dico in ogni luogo intendo gli uffici, le case, i salotti”. Quello dei dispositivi a tecnologia multitouch (la stessa che Apple utilizza per l’Ipod), è uno dei pallini di Gates e sebbene allo stato attuale non ci siano certezze sull’eventuale disponibilità commerciale del Touch Wall, siamo certi che il patron di Microsoft tornerà presto a farsi vivo sull’argomento.
 
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