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Google

venerdì 29 febbraio 2008

Creare siti web? Con Google Sites non sarà più un problema


Google ha appena lanciato Google Sites, un’applicazione che permette a chiunque di creare siti in maniera semplicissima. Con Google Sites, si possono convogliare in un unico punto una molteplicità d’informazioni - video, calendari, presentazioni, allegati e testi – modificandole e condividendole all’interno di un team, di un’organizzazione o con il mondo. La cosa più interessante è che per creare e modificare pagine su Google Sites non serve alcuna conoscenza del linguaggio Html o abilità di web design.

E’ possibile creare una nuova pagina e pubblicare contenuti cliccando semplicemente sul tasto edit. Condividerli, poi, è ancora più facile. Tutti i contenuti sono immediatamente ricercabili e Google Sites è accessibile da qualsiasi browser. Ognuno all’interno di un’azienda può iniziare a usare Google Sites dopo aver sottoscritto l’abbonamento ai servizi di comunicazione e collaborazione di Google Apps versione Team Edition. Una volta effettuta la verifica dell'indirizzo mail, gli utenti possono invitarne altri o sapere quali altre persone all'interno dell'azienda stiano già utilizzando Google Apps.

venerdì 22 febbraio 2008

Entro 20 anni le macchine penseranno come noi: parola di Kurzweil


Come sempre di frontiera: signore e signori, questo è Ray Kurzweil. Le previsioni dello studioso americano stanno rispettando la loro 'tabella di marcia': le macchine raggiungeranno livelli di Intelligenza Artificiale pari a quella umana entro il 2029.

Il brillante ingegnere crede che macchine e umani comunicheranno attraverso dispositivi impiantati nel corpo per aumentare intelligenza e salute: "saranno parte integrante della nostra civiltà", spiega, " nessuno afferma che ci sostituiranno".

Non sarà un passaggio traumatico per il genere umano, sarà semplicemente la coerente evoluzione di quel che sta avvenendo: "siamo già adesso la civiltà dell'integrazione uomo-macchina, e usiamo la tecnologia per espandere i nostri orizzonti fisici e mentali. Faremo solo una ulteriore estensione".

Uomini e macchine conviveranno pacificamente, il corpo e il cervello saranno potenziati da nano-robot integrati in esso, salute e longevità saranno a portata di mano. "Non sarà un'invasione aliena di macchine intelligenti che scalzeranno l'uomo dalla propria posizione", nessuna distopica autopoiesi delle macchine né competizione tra ecosistemi biologici e ecosistemi elettronici: le macchine saranno un supporto per l'uomo, i nanobot "ci renderanno più intelligenti, ci renderanno capaci di ricordare di più e meglio, ci proietteranno automaticamente in ambienti di realtà virtuale attraverso il sistema nervoso". Il Superuomo , l'ideale traguardo evolutivo tracciato dal filosofo tedesco Friedrich Nietzsche sta per diventare realta'? Per saperlo non resta che attendere il 2029.

mercoledì 13 febbraio 2008

Poste Italiane alla conquista del Web

Dopo l'introduzione dei conti correnti on-line e dei servizi di telefona mobile, le Poste Italiane compiono un altro passo in avanti grazie al nuovo servizio "Web Bancoposta", un conto telematico a zero spese e zero interessi, operativo a partire dall’Aprile prossimo. A dire il vero i pagamenti dei bollettini via Internet erano già possibili utilizzando una carta di credito ma a costi più elevati. Con Web Bancoposta si continuerà a pagare 1 euro per ogni bollettino.

L’iniziativa sembra interessante soprattutto perchè si eviteranno lunghe code agli sportelli. Tuttavia sarebbe stato apprezzabile ridurre ulteriormente i costi per i pagamenti visto che le nuove procedure avvengono in automatico. E' chiaro che in una società sempre più Web based una novità del genere non può che essere accolta positivamente sempre che poi mantenga le promesse iniziali e non si rilevi l'ennesima delusione per l'utente. Staremo a vedere. Per il momento è tutto. Alla prossima.

lunedì 4 febbraio 2008

Google tende la mano a Yahoo

E' una notizia apparsa sul New York Times poco fa, destinata a far scalpore. Quando tutti davano per scontata la fusione tra Yahoo (il secondo motore di ricerca al mondo) e la Microsoft, ecco arrivare una proposta di aiuto da parte di Google per evitare l'acquisizione. Il direttore generale dell'azienda di Mountain View, David Drummond accusa la Microsoft di "aver tentato più volte di perseguire assetti proprietari caratterizzati dal monopolio".
Immediata la risposta del colosso software fondato da Bill Gates che, in un comunicato stampa, ha smentito ogni proposito di questo tipo. Secondo quest'ultimo: "una combinazione tra Microsoft e Yahoo creerà un mercato più competitivo dando vita a due competitori nel settore della pubblicità online e della ricerca Internet". Uno "scenario alternativo - ha continuato Gates -porterebbe soltanto a una competizione minore su Internet". Staremo a vedere chi la spunterà tra i due.
 
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