Tanti gli eventi accaduti nelle ultime 24 ore.
Mentre scrivo si sta concludendo a Milano il TesiCamp, evento organizzato da Ivan Montis, Luca Galli e Alberto D'Ottavi in collaborazione con Digital Events e varie Università (Cattolica, Politecnico, NABA, solo per citarne alcune) che ha avuto il merito di far salire in cattedra gli studenti, ribaltando la logica dell'insegnamento, per presentare diverse idee innovative sul Web 2.0, i social media e gli strumenti collaborativi.
Ad ascoltarli, manager e responsabili di aziende attive nel settore ict (Liquida, Open Knowledge e Telecom Italia working capital tra le più rilevanti). Grande opportunità quindi per tutti coloro che hanno preso parte all'evento. Non soltanto in termini di visibilità ma anche per i probabili sbocchi professionali. Senza contare l'irrinunciabile clima di vivacità culturale e le discussioni costruttive e assolutamente informali che si vengono a creare ricalcando lo stile Barcamp.
Logo Tesicamp
Ci voleva proprio una boccata d'aria fresca nel clima caldo che si respira ultimamente tra crisi economica e tagli al personale e alla ricerca. Questi ultimi purtroppo molto evidenti nella classifica annuale del Times sulle migliori università italiane (Bologna, prima italiana 174°). Speriamo che questo sia il promettente inizio di una lunga serie di iniziative simili e non un caso isolato.
Il ministro Maria Stella Gelmini intanto corre ai ripari annunciando che la tanto osteggiata riforma dell'università verrà anticipata a Novembre 2009. Obiettivo dichiarato: promuovere la qualità, premiare il merito, abolire gli sprechi e le rendite di posizione.
Gli studenti però non stanno a guardare e si preparano a manifestare. Non sarà facile trovare un punto di incontro fra le due parti in gioco.
Ma la sorpresa maggiore oggi è stata certamente l'assegnazione del premio Nobel per la pace al Presidente Usa Barack Obama. Insediatosi pochi mesi fa con le sue battaglie in favore del dialogo tra i popoli e le religioni ha lasciato il segno nella comunità internazionale. Certo sarà il tempo a giudicare la bontà delle sue parole (vedi annosa questione della guerra in Afghanistan).
Obama's Speech at ONU
Infine una nota sull'inaugurazione ufficiale, ieri, del movimento culturale Italia Futura ad opera di un Luca Cordero di Montezemolo più battagliero che mai. Il famoso imprenditore rimanda al mittente le critiche ricevute, sottolineando come Italia Futura sia un laboratorio di idee, proposte per migliorare il paese, e non un partito politico.
Per il momento fa piacere registrare la nascita di un'associazione di questo genere, che ha tra le sue prerogative quella di sostenere la mobilità sociale dei giovani e stimolarne lo spirito imprenditoriale. Tuttavia, per un giudizio più approfondito, occorrerà aspettare ancora un po'. Un rinascita come avvenuto per la FIAT sarebbe l'ideale...
Fiat 500 - The italian design excellence
Come vedete qualcosa si sta muovendo. Secondo voi questi sono segnali di un cambiamento reale e duraturo oppure no?
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1 commento:
Ciao Andrea trovo molto interessante il tuo articolo su Fiat, ho letto anche "Analisi Web Marketing Fiat".
Sto scrivendo la tesi specialistica su come costruire la brand reputation prendendo come case history fiat, potresti essere così gentile da lasciarmi una tua mail? Vorrei chiederti dei consigli.
Grazie.
Laura.
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